In occasione della tradizionale festa di Santa Croce organizziamo Come un Pellegrino, una visita guidata per scoprire la città del Volto Santo vista con gli occhi del pellegrino medievale.
Trekking urbano a pisa in collaborazione con piedi in cammino aps
Una domenica pomeriggio da passare in città con un trekking urbano proposto durante la XVII Giornata Nazionale del Trekking Urbano Ed. 2020 da Piedi in Cammino APS. Il Trekking Urbano sarà condotto dalla nostra guida Linda che illustrerà gli aspetti storico-artistici e da una Guida Ambientale dell’Associazione Piedi in Cammino che darà il ritmo alla camminata.
Le fontane medicee, disseminate nel centro storico di Pisa, sono il risultato di un ambizioso programma di rinnovamento urbanistico ed edilizio già intrapreso da Cosimo I. Le fontane pubbliche celebravano i granduchi che andavano ad offrire alla città una preziosa risorsa, l’acqua buona del Monte Pisano. Il trekking urbano andrà quindi alla ricerca di quei simboli che tramandano all’osservatore attento la storia di Pisa medicea, divenuta a pieno titolo seconda capitale del ducato toscano.
Per maggiori info e iscrizioni: https://www.piediincammino.it/
stiamo tornando!
Francesca e Linda tornano con le visite guidate di Natourarte a Pisa e Lucca. Ecco il nostro calendario di iniziative per il 2022/2023!
auguri di buona pasqua
Con la speranza di vederci presto, vi auguriamo una serena pasqua!
Auguri a tutti gli amici di natourarte
Le guide di natourarte partecipano alla giornata nazionale del trekking urbano
Il 31 ottobre Pisa ha aderito allaXVII Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Tre percorsi urbani pensati e realizzati dall’Associazione Piedi in Cammino e inseriti nel portale del Turismo di Pisa. Con grande soddisfazione anche le guide di Natourarte sono state coinvolte nell’organizzazione e svolgimento degli eventi in programma!
Cosa è il Trekking Urbano? Il Trekking Urbano è una forma di turismo lento e sostenibile, che tende a valorizzare gli angoli più nascosti e meno noti delle città allontanandosi dalle zone maggiormente attraversate dai flussi turistici . Un cammino urbano che unisce alla pratica sportiva l’interesse di guidare il turista ad una visita completa del centro storico invitandolo così ad osservare Pisa da prospettive diverse.
Il Trekking Urbano a Pisa. Sono stati tre i percorsi proposti da Piedi in Cammino per scoprire una Pisa meno nota ma ugualmente carica di suggestioni e di storia.
Alla Scoperta delle Fontane Medicee
Dalla Cittadella Vecchia alla Cittadella Nuova
Grazie al sostegno del Comune di Pisa e della Fondazione Pisa, quest’anno sono state organizzati 5 eventi concentrati nelle giornate del 31 ottobre e 1 novembre. Visto il grande interesse dimostrato dal pubblico speriamo di poter a breve partecipare nuovamente a queste iniziative!
Il Giro delle 7 Chiese – tappa 7: la Cattedrale di Pisa
Il Duomo – Porta di San Ranieri (particolare)
“E passato il
sabato, Maria Maddalena e Maria madre di Giacomo e Salomè comprarono
degli aromi per andare a imbalsamare Gesù. E la mattina del primo giorno
della settimana, molto per tempo, vennero al sepolcro sul levar del
sole. E dicevano tra loro: “Chi ci solleverà il masso dall’apertura del
sepolcro?”. E alzati gli occhi, videro che la pietra era stata rotolata;
eppure era molto grande. Ed essendo entrate nel sepolcro, videro un
giovane, seduto a destra, vestito d’una veste bianca, e furono
spaventate. Ma egli disse loro: “Non vi spaventate! Voi cercate Gesù il
Nazareno che è stato crocifisso; egli è risuscitato, non è qui; ecco il
luogo dove l’avevano posto. Ma andate a dire ai suoi discepoli e a
Pietro, che egli vi precede in Galilea; e qui lo vedrete, come vi ha
detto”. Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro, perché erano prese
da spavento e da stupore, e non dissero nulla a nessuno, perché avevano
paura.” – Marco 16:1-8
Buona Pasqua da Linda e Francesca 🌸
Un “dolce pensiero” di Pasqua
A tutti gli amici , Natour@rte augura Buona Pasqua!
Il Giro delle 7 Chiese -tappa 6: chiesa di San Francesco
San Francesco è un’imponente costruzione in laterizio e marmo. Insieme al convento la chiesa è per le sue dimensioni (80 metri di lunghezza incluso il coro!) seconda sola alla Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Ma ciò che rende questo edificio così particolare ed unico è il suo campanile pensile, progettato e costruito nel XIII secolo da Giovanni di Simone. Architetto noto a Pisa per le sue abilità costruttive, dato che si era preso carico del proseguimento dei lavori della Torre di Pisa, già fortemente compromessa dalla sua “pendenza”.
Molto probabilmente fu questo il motivo per cui Giovanni di Simone evitò di edificare il nuovo campanile di San Francesco sul tipico terreno alluvionale della città, cercando soluzione tecniche piuttosto ardite per l’epoca.
Il campanile presenta due lati poggianti su due muri del transetto, e – con uno straordinario espediente tecnico – due lati a sbalzo sorretti da una tromba di mattoni concentrici alleggerita da arcatelle e poggiante su mensoloni.
Il Giro delle 7 Chiese – Tappa 5: chiesa di San Torpè
Questa tappa viene dedicata a San Torpè, un martire legato indissolubilmente alla storia pisana, il cui nome deriva dal greco Eutropos (di animo buono). A questo santo è intitolata la chiesa che si trova in vicinanza delle rovine delle terme romane, conosciute da tutti come “Bagni di Nerone”.
Ironia della sorte, Torpè era proprio un soldato romano di Nerone, al quale era legato anche da un rapporto affettivo, e visse negli anni in cui Pietro Apostolo sembrerebbe essere approdato nell’antico porto fluviale di San Piero a Grado. Dopo la sua conversione al Cristianesimo, fu torturato e decapitato con una spada presso la foce dell’Arno dove morì il 29 aprile del 68 d.C. Il corpo fu collocato su una piccola imbarcazione insieme a un cane e un gallo (la pena che il diritto romano riservava ai parricidi) e lasciato alla deriva.
Vuole la leggenda che il corpo sia approdato a Heraclea in Provenza, ribattezzata Saint Tropez in suo onore. La testa invece rimase a Pisa: dal 1260 è custodita in un busto in argento sull’altare maggiore della Chiesa di San Torpè.